E tu, donna, perché tradisci? Un tempo si credeva che il maschio tradisse solo per sesso e la donna solo per amore. Cioè che tu tradissi non per soddisfare la tua voglia di sesso disimpegnato e trasgressivo, ma perché in cerca di quell’intimità e profondità di rapporto che il tuo partner non era (più) in grado di darti.
In realtà, nel mio cammino verso la liberazione dai preconcetti e dai pensieri sbagliati, ho scoperto che le cose non stanno proprio così…
LE PILLOLE DEL LOVE COACH
PRENDITI LA RESPONSABILITÀ DI AGIRE
Fino ad ora ti ho guidato in un percorso di crescita interiore, in un viaggio per arricchire la tua consapevolezza su chi sei e sui tuoi bisogni.
Ora ti dico che è arrivato il momento in cui pensare, riflettere, analizzare non ti basta più! Per andare avanti, per evolvere ancora nel tuo percorso ti dico che ora è il momento di AGIRE!
Fare una scelta è agire, prendere una strada è agire, sperimentare ciò di cui sei diventata consapevole è agire!
Di base, un tempo tu eri proprietà della famiglia, soprattutto del padre e dei fratelli maggiori, per poi diventare proprietà del marito. Insomma, non eri padrona di te stessa e le tue decisioni dovevano ricevere sempre l’approvazione di un maschio di casa. Costretta a sfornare figli e a provvedere alla gestione della casa, per te restava veramente poco tempo per poter anche solo pensare di mettere il naso fuori di casa. Il maschio invece, in cambio del sostentamento e di una condotta pubblica moralmente accettabile, poteva fare tutto quello che voleva. Il suo tradimento era accettato con indulgenza, se non apertamente ammirato come segno di grande virilità, come abbiamo visto nel capitolo precedente.
Oggi le cose sono, per fortuna, profondamente cambiate, anche se strascichi di questa condizione femminile sono ancora presenti. Oggi anche tu lavori, anche tu esci di casa, anche tu prendi decisioni e pretendi che il tuo lui collabori alla gestione dei figli e della casa. Un bel passo in avanti, che ti ha esposto a molte più occasioni per, come dire, essere tentata da altre relazioni. La tua spinta alla socialità ti ha portato nel mondo delle chat, dei social network, dei messaggini, aumentando esponenzialmente questa tua attitudine.
Insomma, oggi hai molte più occasioni di tradire e in una società piena di messaggi erotici, sul web, in pubblicità, in televisione, hai deciso che anche tu puoi avere le tue scappatelle e distrazioni, senza necessariamente lasciarti coinvolgere a livello sentimentale.
LE PILLOLE DEL LOVE COACH
OCCHIO ALLE RESISTENZE!
So dalla mia esperienza con la gente che questo è il momento in cui le persone iniziano a dirsi “Ma va là!”, “Tanto con me non funziona”, “Sono tutte cavolate”, “Tanto non cambia mai nulla”, “Ho già provato di tutto” e cose del genere.
Questa parte di te che parla è la parte, presente in tutti noi, che “resiste” al cambiamento, che vorrebbe fare in modo che tutto restasse sempre uguale perché, anche se dolorosa,almeno la situazione attuale è familiare: la tua “zona di sicurezza”. Il cambiamento ci fa sentire vulnerabili, ci espone. Nel momento del cambiamento siamo meno protetti. Smettiamo di comportarci nel modo abituale e questo ci porta fuori dalla zona di sicurezza che ci siamo costruiti intorno.
Il fatto è che per crescere bisogna accettare di esporsi un po’ a questa vulnerabilità, accettare il rischio di sperimentarsi anche in quelle cose che, pur non avendole mai provate, ci fanno dire “questa cosa non fa per me”.
Biologicamente, è come se dentro di te ci fossero due esigenze, molto influenzate dal tuo ciclo ormonale. Da un lato, quella di avere accanto a te un uomo in grado di proteggerti, consigliarti e aiutarti a provvedere ai figli, una figura quasi paterna che trasmette sicurezza. Dall’altra, quella di avere un uomo fortemente mascolino, che magari non ti aiuta, ma ti fa vivere emozioni forti, intense e sessualmente stimolanti. Da lui vuoi un’avventura imprevedibile ed elettrizzante. Mediare fra questi due istinti non è affatto facile e può portare a ricercare una delle due esperienze nel tradimento.
Altre volte, alla base del tradimento c’è la necessità di mettere alla prova la tua capacità di sedurre e di essere attraente. Se ti accorgi di non essere più al centro delle attenzioni del partner e ridotta al solo ruolo di madre, l’avanzare dell’età ti rende più vulnerabile al desiderio di rimetterti in gioco, di sedurre ed essere sedotta, provando di nuovo lo stato d’ebbrezza dato dall’innamoramento e allo stesso tempo attirare l’attenzione del partner abituale.
In altri casi, la sua costante disattenzione, troppo preso da se stesso o dal lavoro per considerare la tua felicità, può spingerti fra le braccia di un altro per semplice desiderio di vendetta.
Questa scelta finisce di solito con il complicare ulteriormente una situazione già difficile. Come pensi possa reagire il tuo amante, sapendo che lo stai usando soltanto per farla pagare a un altro? Attenta perché può essere un gioco pericoloso.
Spesso la crisi arriva quando l’equilibrio della coppia è alterato dall’arrivo dei figli, quando diventi tutt’uno con loro e il tuo lui si sente messo da parte. Il ruolo di madre potrebbe anche non piacerti o pesare troppo sulle tue spalle, spingendoti a cercare soddisfazione altrove.
Oppure il tradimento potrebbe essere un modo per “agire”, cioè tradurre in comportamento qualcosa di cui non siamo ben consapevoli, la fine della relazione con il tuo partner, a cui non riesci a dire che le cose non funzionano più.. e proprio per questo poi ti fai scoprire. O ancora, una riprova per te di quel bisogno di sentirti valorizzata, cercata, desiderata che nella tua coppia non senti più, magari dopo tanti tentativi e richieste al partner che lui non ha potuto o voluto esaudire.
Come reagisci al tuo tradimento? Generalmente può accadere che tu tenda a sottovalutare il potere seduttivo del tuo amante e a incolpare te stessa per l’infedeltà, come se fosse solo colpa tua. Non è così. Il tradimento è il sintomo di un malessere che nasce nella coppia e quindi è responsabilità di entrambi. In più, l’amante può essere parte attiva del tradimento. Lancia segnali di disponibilità, ti cerca, ti desidera. Dunque prendersi ogni colpa è sbagliato.
E tu? Come reagisci al tradimento del tuo lui? Nella coppia cerchi sicurezza, aiuto, conforto e conferma delle tue capacità come donna, come madre e come lavoratrice. Hai bisogno di attenzioni e di cure, che ti fanno sentire importante e apprezzata, al centro dell’interesse del tuo partner. In questo senso, il suo tradimento è un colpo fortissimo alla tua autostima, che ti porta a rimettere in discussione tutta la tua esistenza.
Arrivi a pensare di non essere stata sufficientemente bella, sufficientemente brava e sufficientemente in gamba da tenerti il tuo uomo. Arrivi a pensare di aver sbagliato tutto, di aver investito tanti anni e sacrifici sull’uomo sbagliato. Anche per te, il tradimento è una ferita interiore profonda che può portarti a svalutare pesantemente tutto quello che hai costruito, incolpandoti di questo fallimento.
Oppure, reagisci accumulando rabbia e risentimento, ugualmente pericolosi. Puoi arrivare a incolpare di tutto la rivale, mettendo in atto piani persecutori contro di lei o contro di lei e il tuo ex partner.
A volte concedi una seconda chance al partner, accogliendolo nuovamente con te. In generale, puoi essere più tollerante di lui verso il tradimento, a patto che ci siano delle attenuanti. Magari lui cercava solo del sesso, un’avventura, e la sua è stata una deviazione temporanea. Magari lei è una poco di buono e lo ha sedotto.
Oppure lui non era in sé e lei ne ha approfittato… Insomma, la tua tendenza ad attribuirti una parte di colpa, il tuo amore per lui e il risentimento verso “quella là” possono portarti a perdonare il tradimento. Tuttavia, niente è più come prima, la tua fiducia è stata tradita e non può più essere riconquistata.
Anche tu, quando sei disponibile al tradimento, lanci segnali, ma sei generalmente più in gamba di lui a nasconderli. La cura del tuo aspetto è in questo senso indicativa: ti rimetti “sul mercato” e quindi dieta, estetista, magari un nuovo taglio di capelli o un nuovo colore. Anche il cambio d’abbigliamento è rivelatore: indumenti più femminili, più provocanti, a volte accompagnati da un nuovo profumo.
Il sesso con il partner si fa più saltuario e meno passionale, quasi un dovere d’ufficio.
Quando inizi una relazione al di fuori di quella abituale, puoi avere violenti sbalzi d’umore legati all’andamento della nuova storia. Smetti d’investire tempo sul partner ufficiale, quindi non solo ti fai sfuggente ed evasiva, ma tendi a lamentarti di meno, limitandoti alle “comunicazioni di servizio”.
Sono indizi che il tuo partner difficilmente riconosce, convinto com’è di essere sempre in cima ai tuoi pensieri. Spesso è un’altra donna, sua madre o sua sorella, a metterlo sulla strada giusta. In ogni caso, una volta scoperta sei oggetto di persecuzioni anche pericolose, non solo dal partner, ma anche dai suoi familiari e amici. Una donna che tradisce è generalmente meno tollerata socialmente dell’uomo e fatica a riabilitarsi agli occhi della gente comune.
Anche per te, il tradimento è una ferita profonda. Ma stai facendo qualcosa per prevenirlo? Oppure nella tua relazione con lui ci sono già i presupposti per l’infedeltà?